martedì 12 febbraio 2013

Tutto sta cambiando.

Sul blog della Rete delle Reti si legge:
Sta cambiando tutto. Proprio tutto. Stanno cambiando le modalità del vivere, del pensare, dello stare al mondo.
Beh, forse qualcosa si muove anche qui.
Ho deciso. Mi collegherò alla Rete della Puglia, ho lavorato con la mia regione questa estate ma sono troppe le lacune, troppi i non sapere riguardo ad una rete, a un gruppo d' acquisto, al come cambiare.
Domenica vicino Bari ci sarà l' incontro della RES Puglia-Basilicata.
Devo capire che movimento c'è qui.

Nel frattempo la scorsa settimana sono stata all' assemblea nazionale di Civiltà Contadina, dove è stato presentato il libro curato e tradotto dall' Associazione di Michel Fanton, che abbiamo avuto l' onore di avere in videoconferenza durante il convegno: Semi della Terra.
Vi lascio il link che vi permette di avere tramite l' Associazione il 15% di sconto contribuendo all' esistenza di essa stessa:
Acquista il libro: Salvare i Semi dell' orto e la Biodiversità

Prossima tappa: Napoli per l' eventoSemi alla Balena.
Vi lascio il link.
http://vazapp.noblogs.org/post/2013/01/15/la-parmigiana-e-la-rivoluzione/

A voi..

venerdì 18 gennaio 2013

suoni.

Sono le 17.00 circa, dalla finestra dietro le nubi grigie vedo il tramonto. La Luce sta andando via. 
Metto il maglione di lana, il cappellino in testa e vado fuori. Devo raccogliere la legna prima che faccia buio, pare che arrivi il freddo tra stasera e domani. 

La tipica giornata invernale come quelle che vivevo quando qui in campagna ci venivo con papà per raccogliere verdure e fare qualche lavoretto.
Vado nel pollaio, controllo se le mie cocò sono tornate a casa. Sono libere senza meta, ma la sera, da buone galline, tornano a casa.
Soffia il vento, vado nel campo e raccolgo la legna. 
Mi permetto una piccola passeggiata in mezzo agli ulivi con la mia dolce metà. La mia cagnolona. Ci inseguono i gatti giocando.

Ascolto i suoni. Soffia il vento. Il cielo sempre più buio.. Sono sola, dietro di me il bosco nasconde il Sole che si addormenta sui monti Irpini. 
Ma parlavo di suoni. Non riesco a spiegarvi i suoni. 
Mi rappresentano: quando vivo questi momenti di tramonto le emozioni che provo sono strane e quasi accarezzano la mia anima in un attimo di solitudine con me stessa.. e la Natura.
Le vacche del mio vicino tornano a casa, all' improvviso ascolto la sua voce di uomo che grida, forse sta parlando con la mamma, ma è un suono lontano. Ancora il vento, e quindi gli alberi che suonano.
Torno verso casa, devo cucinare. Raccolgo il prezzemolo.
Prendo la cassa di legna, chiudo il cancello e mi riavvio. Raccolgo un pò di salvia da bruciare nel fuoco. Poi tolgo le scarpe ed entro a casa. Ed ecco il buio.

martedì 15 gennaio 2013

Qui la Natura è Vergine.
Qui l' uomo di oggi ha dimenticato la Terra
L' uomo di ieri continua con fatica a zappare la Terra
Non c'è nessuno in grado di aiutare Madre Natura sofferente
Piena di industrie e di abusivismo
Solo gli uomini cattivi e furbi vivono bene
distruggendo le Piante
Il Sud chiede aiuto
chi vive a Sud non è in grado di far rialzare il Sud
Poche organizzazioni poco organizzate
poche chiacchiere niente azione
La consapevolezza scappa a Nord, dove poter trovare
gruppi e comunità che vivono secondo Natura
qui siamo soli.
Ma non stiamo fermi.


giovedì 20 dicembre 2012

Vivevo..

Le Colline Senesi..
La Campagna Toscana..
Quel vivere che racchiudeva in sè l' élite e l' alternativo..
Quel Chianti pieno di casolari abitati da uomini più o meno giovani, da tedeschi ricchi sfondati, da Fiorentini modaioli, da gruppi di ragazzi alla ricerca di una quotidianità differente.
Ricatapultata a Sud.
Sono passati tanti mesi, eppure...
io ancora non ci credo

martedì 24 luglio 2012

Lentamente si muove..



Sotto questo sole che spacca le pietre, tra bianchi sassi Materani e monti Potentini che dolcemente scollinano in Puglia incontriamo persone ricche di energia che ci accolgono con gioia.
Stiamo lavorando tanto per noi,  per poi trasformare una Terra arsa in qualcosa di fertile.
Sono avvenuti incontri di amore. Amore di Terra. Voglia vera di cambiare.
Ormai siamo parte di un mondo G.A.S. tutto meridionale, ancora troppo giovane, che deve maturare. Diamo una mano a capire.. Trasformazioni!
Anche il D.E.S. è in movimento.
L' orto è in piena produzione.
Progettiamo sogni.


E speriamo di andare oltre le menti di chi vive come noi in questa zona difficile..
Ma questa è una cosa a parte, un pò triste, che racconterò un' altra volta. 


Creiamo rete, se vivete in zona contattateci!
Buona vita.
A presto

giovedì 21 giugno 2012

Dopo la mietitura..




Questa è la seconda notte di vero, torrido caldo del Sud.
Non riesco a dormire ed approfitto per regalarvi uno scatto che racconta il lavoro..
Abbiamo raccolto l' orzo e successivamente con la paglia abbiamo fatto le balle che serviranno per le costruzioni..
Siamo il lenta trasformazione e mentre lavoriamo, settimana dopo settimana, la Natura ci regala splendidi frutti.
Gli alberi che sessant'anni fa i miei nonni piantavano ci regalano gelsi bianchi, uva spina, albicocche, nespole e susine.
L' orto è grande.. 
Le piante crescono..
I frutti maturano..
I grani antichi seminati a gennaio sono quasi pronti per essere falciati.
Nel frattempo incontriamo gli anziani del posto e riceviamo insegnamenti preziosi.
Noi in cambio portiamo curiosità, perchè non usiamo l'azoto ma facciamo miscugli e poltiglie di erbe da dare alle piante.
Incontriamo nuove persone, nuove realtà, iniziamo a dare il nostro contributo per cambiare in meglio la nostra terra.

Continua ..

domenica 29 aprile 2012

Ci siamo..


tra difficoltà, tanta forza di volontà
e piccoli, lenti e silenziosi passettini di cambiamento posso dirvi:
BENVENUTI IN LUCANIA!!


lunedì 16 aprile 2012

Masticare concetti

Ho cercato di presentare in un modo abbastanza semplificato il concetto di Permacultura ai miei genitori, che ovviamente ridono.
" Per me sono fatuarie (...) queste persone non hanno voglia di lavorare, di usare la zappa.."
e tante altre parole..
E' difficile, difficile far capire il mio ideale di vita.
Sarà difficile confrontarsi e condividere un unico pezzo di terra.
Farei rinascere quel terreno morto con un sistema di varie colture, perenni e in successione.
Lui continuerebbe a seminare monocolture, come ci impone lo stato.
"Sono l' unico piccolo guadagno possibile in un mondo agricolo che sta morendo"

Nel frattempo io continuo a seminare semi..

giovedì 29 marzo 2012

Risveglio e ricordi


La nostra camera

Manca ormai poco alla partenza. Ultimo periodo qui in casa che ormai da diversi giorni è vuota. Abbiamo fatto il trasloco delle nostre cose che sono già arrivate in Lucania.. le mie piante, i mobili, i vestiti. Rimaniamo qui senza tavolo nè sedie, con una cucina economica e un materasso. Poche cose.. Con un gatto e un cane e uno zaino di vestiti per le ultime due settimane.
Passerò la pasqua con questi nuovi splendidi amici incontrati al corso di Bagnaia.. Sarà difficile allontanarci da loro.



Mentre ci prepariamo alla partenza continuiamo a fare ciò che è possibile fare.
Come gas abbiamo partecipato a SbarchinPiazza Siena: è stato un successone e una giornata magnifica..
Nel frattempo a pranzo mangiamo dal nostro magico orto che ci sta regalando gli ultimi cavoli, tanta insalata, bietole e spinaci.
Non avendo frigorifero o altro non possiamo conservare alimenti.. e fuori il termometro sfiora i 24.

A cena veniamo invitati quasi ogni sera da un amico diverso e giriamo di casa in casa, o meglio di casolare in casolare ( che è più bello)..

In questi giorni faremo:
domani seminario sui macerati biodinamici tenuto dalla nostra amica, poi cena indiana
sabato festa in un podere ad Arezzo
domenica festa di primavera al mulino
lunedì ho un esame.. ups!

Abbiamo preparato un semenzaio da viaggio e dopo la prima semina di marzo dove ormai tutto è spuntato, abbiamo preparato una seconda semina. Arriveremo giù a casa pronti per i trapianti.

La prima semina:
Pomodoro Rio Grande
Zucchine tonde
Cetrioli
Pomodori di famiglia, due varietà
-Perilla-
-Okra-

La seconda:
Peperoni
Melanzana bianca uovo
Peperoni di famiglia
Zucca hokkaido (solo quattro per prova germinazione)
Basilico viola
Zucchine lunghe
-Echinacea angustifolia-
-Valeriana-
-Piretro-
-Partenio-


Vediamo cosa spunterà nei prossimi giorni!

Mi mancherà di questo splendido periodo questa bellissima casa..
Dovrò crearne una nuova, mia.. di nuovo..
Speriamo bene.
Buona Primavera a tutti

lunedì 19 marzo 2012

ritornando verso Sud

Cosa sta accadendo?
Dopo tanto soffrire per capire cosa fare della nostra vita abbiamo preso l' assurda decisione di cambiare vita.
Viviamo ormai da cinque anni in Toscana dove abbiamo intrecciato le nostre vite con i nostri cari amici, seminato e riseminato sogni e semi, lavorato ed a volte anche sognato.

Fino ad un anno fa eravamo quasi convinti che la nostra vita sarebbe continuata qui..
Anni fa ho iniziato ad interessarmi seriamente ad un tipo di vita diverso da quello della nostra società: vivere a Firenze e ritrovarsi incastrati nel caos della città iniziava a spegnerci e le passeggiate e le uscite trekking non ci bastavano più.
Ho girato, conosciuto e vissuto esperienze di momenti comunitari ( si sa, la Toscana ne è piena), ho iniziato ad apprendere e sperimentare in campo le poche nozioni ricevute in università riguardo al mondo biodinamico. Ho sperimentato la sinergia, Fukuoka..
Quello che avevo sempre vissuto a casa mia non bastava. Le conoscenze di famiglia non bastavano. Le file e file di pomodori tutti uguali non mi soddisfavano.

Mio padre mi è sempre stato accanto, mi ha sempre lasciato fare nonostante io fossi a 600 km di distanza e così ogni volta che tornavo a casa con una pianta nuova lui dopo aver borbottato un pò si dedicava in tutto a quella pianta. Ecco che ora abbiamo un impianto di piccoli frutti, una coltivazione di aloe, una riproduzione di stevia e tante piante officinali.. Piante strane, piante rare.

Sono quasi tutte lì, al Sud; se avessero seguito me e il mio cammino forse non ce l avrebbero fatta.

Nel frattempo noi crescevamo, l' incontro con la biodinamica e con le sementi di frumento antico.
La trasformazione degli insegnamenti di nonna, che da sempre faceva pane, da produzione in casa fino a produzione per G.A.S. e mercati contadini.
Noi che dopo anni da gasisti consumatori diventavamo produttori.
E quindi ancora lì ad ascoltare racconti, esperienze, a condividere le nostre idee e a confrontarci in questo mondo variegato.

La vita ha saputo regalarci anche sofferenze, gli incontri sbagliati con persone ricche di invidia, le malattie e il dolore.

Dopo tanto sperimentare, conoscere e saper riconoscere è arrivato il momenti in cui abbiamo dovuto lottare con il buio più pesto, quello che aveva oscurato il nostro futuro.
Ma camminando insieme, io e il mio amore, siamo stati capaci di accendere quel piccolo fuoco sul nostro cammino che ci ha permesso di vedere lontano.
Siamo matti, probabilmente è cosi, ma le decisioni prese ci stanno rendendo felici.

Ancora forse non mi rendo conto del passo che sto compiendo, stiamo tornando a Sud.. Abbiamo tanta voglia di tornare a Sud.
Dovremo fare i conti con una decisione che ci porterà al traguardo: basta giocare!
Perchè in fondo qui era tutto un gioco. C'era la possibilità di cambiare casa, perchè non era la nostra, di cambiare luogo e tutto quello che noi volevamo. Qui nulla era nostro, eravamo liberi di scappare da ogni situazione se ce ne fosse stato il bisogno.
L'essere giovani.

Ma una cosa più forte dell' essere giovani premeva nel mio cuore...
Era il Sud, che vuol dire amore, vita e casa. Che vuol dire il sogno di quando ero bambina e rifugiandomi su un albero di fico sognavo quella me adulta lì in quel campo.. Quante volte è successo, tante.
Sono nata e cresciuta seduta in quella terra ricca e nello stesso tempo sofferente.
Una terra straziata dall' uomo che la distrugge, che costruisce fabbriche, che coltiva ammazzandola, che ignorantemente continua a semina semi morti che si cibano di chimica.
Cosa ci vado a fare mi chiedo a volte in questi giorni.
Ci sono momenti di euforia ed esaltazione che mi agitano facendomi desiderare il momento in cui arriverò lì, e momenti in cui mi abbatto chiedendomi se mai sarà possibile questa pura utopia che mi porto nel cervello e che forse è soltanto illusione perchè al Sud mai nulla cambierà, o meglio verremo schiacciati come mosche da una popolazione che non apre le braccia a tutti i suoi figli.
Cosa farò quando dovrò combattere contro chi non mi rispetterà? Avrò la forza? Quanti ostacoli incontrerò?

Qualche mese fa tornando da mamma ho dedicato un pò di tempo alla ricerca di realtà "alternative" nella mia regione. Ero curiosa di scoprire se ci fosse qualcosa o se fosse una regione dormiente.
Mi si è aperto un mondo.
Una cara ragazza mi ha descritto la mia regione in un modo che io immaginavo non fosse mai possibile.
Ho scoperto tante anime ricche di speranza con sogni simili ai miei: cambiare un paese.
Sono tornata a casa ancora confusa ed ho iniziato a raccontare tutto al mio compagno..
Non credevamo esistesse tanto..
Ci sono tanti problemi, ma ci sono persone forti che ancora non si sono arrese.
Io ho deciso di portare giù la mia lunga esperienza e di dedicare tutta me stessa al mio piccolo grande sogno: il mio piccolo mondo racchiuso in qualche ettaro in piena (ma mai del tutto) autosufficienza.
Voglio seminare e raccogliere per me e per gli altri e donare piante e frutti che siano limpidi e puri.
Voglio sopravvivere tuffando le mie mani nella terra.
Spero qualcuno capisca il nostro progetto e ci aiuti oltre che seguirci.
Giù sono in fermento. La famiglia ci aspetta, non sanno ancora a cosa andranno incontro quando torneremo giu.
Qui su sono tristi, le persone che in questo momento più amo stanno vedendo andar via parte della loro vita.
E' l amore che mi rende instabile. Vorrei tutti con me.
Ieri ho fatto una festa a casa e ho chiesto a tutti di trasferirsi con me. Non riesco a pensare ad una vita senza loro che ora sono il mio quotidiano.

Ma non è più tempo di restare qui, non è qui che ci sono le mie radici.
Giù ci hanno offerto una piccola casa in cui stare in appoggio per qualche mese, sanno che torniamo più squattrinati di prima.
Già penso al momento in cui arriverò lì, in un appartamento senza balconi e senza verde..
E' cosi difficile ma così bello, miei cari.
Pero voglio provarci, non posso restare qui.
Non so cosa accadrà, sogno solamente, notte e giorno.
E' quasi ora di partire...

martedì 13 marzo 2012

Nu muzzicu de pizzica


Eccomi, in ritardo.. dopo tanto tempo. Le cose cambiano, si trasformano, si evolvono.
Così anche le idee.. Cambiamo vita! Cioè.. non cambiamo tipo di vita, ma luogo di vita.
Ragazzi è troppo difficile star fermi in questo periodo. Non appena avrò tempo aggiornerò il blog con un post su come preparare la pasta madre, così molti di voi potranno iniziare a sperimentare la lievitazione naturale.
Ora pubblico soltanto un volantino.. Se qualcuno vive nella zona del Senese può venire ad aiutare un' associazione che rischia la chiusura e spera in un ultimo tentativo: una cena di autofinanziamento.
Faremo tanta pasta fatta in casa, non potete non assaggiare Lagane e Ceci!!!
Un solo consiglio: PORTARE PIATTO E ALLEGRIA
Sarà una serata danzante al suon di tarantelle.


Presto vi parlerò di noi, delle nostre scelte..
Ciao a tutti

mercoledì 29 febbraio 2012

..impegni..


Scusate la lentezza nel rispondere, ma sono in un periodo di piena attività.
Ho dato un esame la scorsa settimana, tra quindici giorni un altro.
Ho la testa altrove per i troppi pensieri riguardo al futuro.
Ad aprile lasceremo casa, per andare dove? forse a sud..
e queste decisioni mi bruciano il cervello. non so cosa faremo, dove andremo. ho un vuoto.
Dopo diversi giorni di tristezza mi sono resa conto che devo prendere tutto ciò che la vita mi mette avanti ogni momento, come ho sempre fatto. Poi sarà quel che Dio vuole. Se vorrà donarmi il mio sogno sarà un bene. Grazie! Altrimenti pace, troverò altre vie.
In questo periodo l' unica scintilla che tiene viva la fiamma è l' incontro virtuale con i ragazzi del Sud, con la Rete e le realtà attualmente presenti giù. Mi tengono informata dei loro movimenti, anche a meridione il GaS si muove. Speriamo di incontrare un gruppo con tanta voglia di fare. Ultimamente il GaS che sto frequentando mi ha spenta. Sono fantasmi che fanno la spesa. E questo non è ideale GaS.
Un altro incontro positivo è stato durante la prima lezione di balli tradizionali che sto tenendo con un' amica a Bagnaia: una cara ragazza del CIR che sta lavorando per la Rete delle Reti.
Un altro incontro che ci collegherà come una ragnatela. Nel chiacchierare ha sperato tanto di vedere presto una Lucania veramente solidale. Vedremo cosa accadrà..
Quindi si riprende la vita del viandante: pacchi, saluti e baci.
Mi tormenta dover abbandonare i miei amici, il mio gruppo di musica popolare.. Sono parte di me.
Torno presto, promesso!

mercoledì 15 febbraio 2012

io spaccio.. racconti di pane.

Pane con farina di castagne, pane con farina di frumento duro

Avrete notato il logo su questo blog della comunità PastaMadre che ho inserito da un pò di tempo.
Ebbene, anche io ho deciso di donarla..
Chi mi ha donato l' impasto che compone metà della mia madre mi disse " è un dono prezioso che non si può cedere a tutti.. sappi riconoscere chi ha veramente bisogno di questo impasto". Effettivamente ragiono così anche io..
Soprattutto perchè ora va tanto di moda la parola pastamadre, se ne sente parlare in tivù e non so se è un bene o meno..
mamma un giorno a telefono mi ha detto " ho l'impasto della pizza in frigo, domani faccio la pizza!" , ed io " perchè, mamma, è in frigo? non hai voglia di stenderla stasera?"..
la risposta fu " no sto creando la pastamadre. Sai, la figlia di **** oggi mi ha detto che prepara la pastamadre il giorno prima con farina e lievito di birra ed il giorno seguente ottiene una pizza che è una bomba! lo hanno consigliato in televisione!".
Bene, anzi male.. Mia madre continua a rifiutare la mia pasta, perchè per lei sarebbe un impegno.. bah!

Ma spacciare è bello.
Questa pasta madre è con me ormai da oltre quattro anni.
E' stata la mia prima prova di acidificazione impasto di farina, felicemente riuscito.
La troppa curiosità mi ha portata ad interessarmi alle fermentazioni batteriche dopo aver terminato il liceo.
Nonna nei suoi magici racconti parlava spesso del giorno del pane e spesso veniva fuori la parola "cr'scend", il crescente tradotto in italiano, l'impasto acidificato lasciato nel cassone per il pane della settimana dopo.. il lievito madre della mia famiglia.
Quindi ho deciso di provarci.. semplicemente usando acqua e farina e non prelevando, come mi consigliava lei, un pezzo di impasto dalla pizza lievitata con lievito di birra.
Successivamente ho ricevuto il dono speciale che ho unito con la mia madre a quel tempo ancora deboluccia: un impasto acido di circa 25 anni.
Quindi attualmente la mia madre si avvicina ai 30...

Prima della grande nevicata abbiamo dato un pò di impasto ad una cara amica.
Ci siamo riviste due sere fa ed elencandomi tutti i problemi che ha affrontato insieme agli altri abitanti del borgo dove vive, problemi causati dalla neve ( acqua mancante per una settimana, corrente due giorni, passeggiata di 10km per andare in paese a far rifornimento) mi ha raccontato del successo ottenuto con il lievito dopo aver panificato per tutto il borgo.
E questo è un bene!!
Noi prepariamo sempre il pane.
Vi ho parlato del pane col cioccolato, buonissimo.. E quando al cioccolato aggiungo le nocciole è ancora più buono.
Facciamo il pane con le noci.. il pane con i semi.
Una settimana fa abbiamo fatto il pane di castagna con la farina che mi è stata regalata da Montella, dove la castagna è il cuore del bosco.
Era dolce, ma di un dolce che sembrava avessi messo zucchero..
Pane e ancora pane.
Se andremo via di qui e torneremo a casa ci organizzeremo per costruire un forno di terra cruda eppoi immaginate, assaggio dopo assaggio, quanti ammiratori potrebbero nascere?!
.. io continuo a sognare immersa in una soffice nuvola di profumo di pane..!
Via! meglio tornare alle noiose formule chimiche che ormai sono diventate mie amiche di vita! ciao a tutti carissimi.





venerdì 10 febbraio 2012

una ricca Colazione

Mi sveglio mentre la Luna passo dopo passo tramonta dietro le torri. Accendo la stufa, faccio colazione e porto fuori le bestioline.
La colazione, se fatta bene, mi sazia tutta la mattinata fino a pranzo ma soprattutto è un gran piacere a tavola!
Da cosa è composta?
Pane dolce al cioccolato.
Frutta conservata in barattolo.
Crema Budwig.


Una dottoressa svizzera che, sfidando gli ideali di medicina occidentale del '900, si dedica alla cura del malato di cancro sfruttando la forza degli alimenti che possono rafforzare il sistema immunitario.
E' così che oggi noi riceviamo questi splendidi insegnamenti di alimentazione "corretta".
Lei è Catherine Kousmine.
Un fondamento per chi sceglie di seguire una dieta priva di proteine animali.
Il metodo attuato dalla dottoressa faceva sì che si eliminassero le sostanze tossiche nell' organismo per dar spazio a vitamine, microelementi e acidi grassi poliinsaturi, validi aiuti per reagire allo stress fisico.
Nella ricetta originale possiamo trovare:
semi vari ( sesamo, lino, noce, zucca..)
cereali integrali
formaggio, yogurt o tofu
frutta fresca
olio, miele e succo di agrumi

La mia ricetta.
Utilizzo la crema di riso fatta da me che sostituisco allo yogurt. All interno inserisco semi presenti in casa, che possono essere sesamo, lino, zucca, canapa (non uso girasole poichè mi crea fastidio alla gola, possibile inizio di intolleranza) che frullo insieme ai cereali ( orzo, avena..) a una noce e una nocciola. Poi spezzetto i fichi secchi, varietà di fico bianco che giù a sud si secca al sole d' estate, e aggiungo una giuggiola anch' essa spezzettata, mirtilli rossi, neri e uvetta. Miele e olio d' oliva. Infine aggiungo anche i fiocchi d' avena e il farro soffiato. Tutto quello che acquisto ovviamente è biologico. I cereali biodinamici. I semi vanno prima sciacquati sotto l' acqua.
E' una bontà.. Ve lo assicuro.
Per queste conoscenze non smetterò mai di ringraziare due persone speciali che ho incontrato lungo il mio cammino, che mi hanno insegnato tanto e continuano a spiegarmi i segreti delle piante e dell' alimentazione naturale. E che a natale mi hanno regalato i mirtilli neri raccolti all' Abetone e essiccati.




La crema di riso è " lo scarto" che si ottiene dalla preparazione del latte di riso.
Provatela!!
Buon ghiaccio e buona colazione!

sabato 4 febbraio 2012

VegHamburger


L' aspettavamo ed è arrivata, tanta più del previsto.
Bloccati in casa poichè siamo in campagna e il sentiero che arriva da noi è pieno di neve, abbiamo passato questi tre giorni praticamente sempre con le padelle in mano!!
E ci siamo dedicati ai fritti e a a qualche schifezzina comprata ( tipo il paninino chimicone che ha accompagnato il nostro buon hamburger!).
Mi fa piacere condividere la preparazione, che ogni volta cambio. Io non uso dosi



HAMBURGER
Ceci crudi ma tenuti in acqua per un giorno
lenticchie già cotte
patate
carote
cipolle
origano

Lessate o soffriggete cipolla, patate e carote. Frullate il tutto, impanate nel pangrattato e friggete.

Ed ora borsa dell acqua calda e coperte.

martedì 31 gennaio 2012

collaborazioni a Sud

Eccomi qui, di ritorno dal meridione.
Due settimane in famiglia rimpinzata di cibarie varie, più o meno colesteroliche.. E sempre i soliti discorsi dei parenti "ma come non mangi le uova.. ma come non mangi i latticini.. ti fa male, vedi che sei piccina e magrolina.. non mangi più nulla.. sei pallida, devi mangiare la carne rossa.. sei così, sei colì" aaaaa che calvario!!
Evitiamo le proteine per scelta di vita "salutistica".. non lo nascondo. Sono ben consapevole di quante tossine ingerirei con una dieta di quel tipo. Ma vallo a spiegare ai miei cari!! uuH una disperazione..
Meno male c'è l' orto di papà ricco di cavoli di tutti i colori. che meraviglia!

In questa breve parentesi meridionale ho finalmente potuto seminare, in ritardo, il frumento che un prof. della mia università mi ha gentilmente proposto per la riproduzione:

Ho anche portato a papi le patate viola che ho ricevuto un paio di anni fa sempre dall' università e che quest' anno non potrò piantare a causa delle incertezze riguardo a dove vivremo tra qualche mese.

E' bello studiare le piante e avere la possibilità grazie ad alcuni docenti di ricevere regali di questo tipo...
Ringrazio chi mi sta dando la possibilità di riprodurre piante e semi antichi che serviranno poi per studi e altro.
Ed ora sono in Toscana, ed attendiamo l' attimo in cui il cielo fioccherà.

domenica 8 gennaio 2012

al termine di un lungo giorno..

Foto di una lunga giornata!




Al mattino mi sveglio all'alba, spesso prima dell' alba. Amo il buio del mattino, avverto la spinta del Sole che compare sulla Terra.
Amo le giornate d' inverno, quelle tristi e malinconiche che ti fanno venir tanta voglia di studiare.
Oggi invece, come già da qualche giorno, è stata una domenica piena di Luce.Inverno dove sei?


La luce del mattino in casa.

Sembra primavera, in effetti. Apparte il freddo neanche tanto pungente, poi qui tutto è fiorito, i bombi volano sui fiori, è pieno di uccelli.
Noi invece con l'ultima semola macinata in estate al mulino facciamo la pasta, oggi è stata domenica! Nell' orto abbiamo sia le rape già fiorite che le rapine ancora in crescita, speriamo di avere altro raccolto: noi senza cime di rapa non viviamo!!


Pranzo

Vi regalo lo splendido spettacolo del tramonto dalla finestra di cucina. Che dire, ci lascia senza parole. Ed ora ci mettiamo ancora a lavoro, dopo si cena e poi si studia un pò di chimica.
Buonanotte a tutti