lunedì 13 dicembre 2010

ora solo ricordi.




un'anno fa in questo periodo ero spensierata
avevo la mente libera e l'animo sereno
sferruzzavo lana e imparavo nuovi punti
fotografavo i lavori di mia nonna
e progettavamo insieme nuove idee.
scrivo tutto questo non perchè sono triste,
anche ora sono felice ma a volte mi sovrasta
la malinconia
a volte sento il vuoto di una vita che continua
a scorrere senza un punto fermo della mia esistenza
vi auguro di imparare il piu possibile dalle vostre nonne
dai vostri nonni, apprendere la semplicità la povertà
il vivere con ciò che la natura ci dona, il non sprecare
piantare semi e accogliere fiori
raccogliere frutti
mia nonna mi ha insegnato a sopravvivere in campagna
e ora mi sta indicando la strada giusta che devo continuare a percorrere

7 commenti:

  1. Prende anche a me questa malinconia,quando il pensiero ritorna a mio babbo o mio zio (i nonni non li ho conosciuti)
    Persone per me "immense".
    Dotate di una manualità e inventiva in ogni campo...che gli consentiva di trasformare ciò che avevano in tutto ciò che a loro serviva in quel momento.
    Forse privi di istruzione, ma dotati di una "cultura" che a me pare più profonda, forte e valida.
    Non mi dilungo... io mi consolo pensando (ma traspare anche da ciò che scrivi) che sopravvivono in noi, per quel poco che abbiamo appreso.

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  2. Ci sono due anziani che vivono soli nel borgo sopra casa mia, a dieci minuti di distanza se ci si va a piedi costeggiando il bosco. Dieci minuti che diventano venti se si prende la macchina perché le strade - com'è noto - incasinano sempre le cose.
    Sono andato a trovarli qualche giorno fa per vedere se avessero bisogno di qualcosa. Figli, parenti e nipoti sono con loro tutti i fine settimana ma negli altri giorni sono soli e la neve di questi giorni, qui sul Piacentino, è stata particolarmente tosta.
    Dicevo: sono andato a vedere se avessero bisogno di qualcosa. Mi hanno accolto con un caffè corretto con la loro grappa bevuto nella cucina scaldata dalla stufa a legna. Sono andato via con due bottiglie di rosso della loro vigna e sei uova fresche, deliziose.
    Ecco, dopo avere letto il tuo post penso che domattina andrò a trovarli.
    Un abbraccio.
    Sassofrasso

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  3. Ti sono vicina, perchè condivido queste parole.. anche se ho sentito un soffio di disperazione o forse solitudine dentro.. ma anche di immenso amore, e di saggezza senza tempo che hai ereditato..
    Ti mando un abbraccio
    la Zia Artemisia

    ps ti ho risposto la sul mio blog, sul progetto..
    bacio

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  4. Non dire "solo ricordi"!!!!!perchè i ricordi sono una buona base da cui partire, soprattutto se legati a persone di famiglia che hanno contato molto nella nostra vita.
    Deve essere bello raccogliere il testimone dalla propria nonna sapendo il valore della sua vita e della sua esperienza.
    Buone cose....G.

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  5. Vicino le feste si fa sentire di più la mancanza dagli affetti più cari. Ma i ricordi, il tempo passato con loro, gli insegnamenti e la loro esperienza li fanno sentire ogni giorno vicino a noi.
    Un abbraccio da Kris

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  6. How precious that you may learn all these things from your grandmother. This ancient knowledge is someting to cherish.

    Thank you for visiting my blog...
    It is always nice to come here and admire your photography and stories.

    Saluti di Aukje

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  7. Siete tutti cosi cari..
    i ricordi ci riempiono l'anima..
    andiamo avanti grazie a chi ci ha insegnato tanto, è vero!
    vi abbraccio tutti

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